23 febbraio 2008

I Cesaroni 2: la notte sul tetto

Come due gatti "la notte sul tetto", Marco e Eva sul tetto di casa.
La canzone dovrebbe essere quella nel CD:
Sdraiati sul tetto, la notte io e te, a stretto contatto, siamo qui
nessuno che ci cerca niente piu del cielo
un bacio e noi io e te sul fondo di una barca che ci culla in un mare di guai.
Ma perché non lo possiamo dire? Cosa c’è in noi due che non va?
Forse è che ci invidiano l’amore e ne fanno un problema di età.
E noi non lo diciamo, e noi ci nascondiamo se il mondo non è ancora pronto per noi
senza lasciare segni viviamo i nostri sogni
come due gatti il nostro regno è lassù
sdraiati sul tetto la notte io e te
a stretto contatto e così ridiamo col destino
perché è lui che ci ha portati qui
questo è un amore clandestino lo balliamo e cantiamo così
e noi non lo diciamo e noi ci nascondiamo
se il mondo non è ancora pronto per noi
magari verrà il giorno e finirà l’inverno
ma intanto noi comunichiamo così...(continua ma bisogna comprarsi il CD)

13 febbraio 2008

Quello che non sai di me al Mondadori Multicenter

Cose che capitano ... metti un giorno a passeggiare in via del Corso e ti trovi davanti code interminabili di ragazzi ed ammiratori in visibilio; ecco che cosa potevate trovarvi davanti se vi foste imbattuti nella presentazione tenutasi ieri alla libreria Mondadori Multicenter del libro-diario "Quello che non sai di me".
E chi erano i protagonisti della presentazione? Certo! Matteo Branciamore e Alessandra Mastronardi, ormai noti per i ruoli nella serie televisiva I Cesaroni rispettivamente nei panni di Marco ed Eva.
Sembra che il libro dovrebbe raccontare la vita segreta dei due ragazzi protagonisti della serie televisiva, ripeto sembra perchè ancora non abbiamo notizie certe.
Ecco anche un video dell'evento con tanto di intervista ai fans.

10 febbraio 2008

Quarta putata dei Cesaroni 2


Scene tratte dai Cesaroni 2, Alessandra bacia Matteo, o meglio Eva bacia Marco!

Vuoi scrivere anche tu su questo blog?
Dai contattaci scrivendo un commento con email alla pagina scrivi in questo blog, oppure una mail a onami73@libero.it!
Ti aspettiamo

8 febbraio 2008

Una nuova intervista da Libero.it

Abbiamo scovato un'intervista dedicata ad Alessandra nelle pagine di Libero.it, la pubblichiamo in attesa della nuova puntata di questa sera dei Cesaroni.
Cosa ha rappresentato per te questa serie tv?
Rappresenta tanto, perché è il mio inizio. Quindi è diventata un po' una seconda casa nel teatro di Cinecittà dove si girano "I Cesaroni". Ci ho investito nove mesi per due anni consecutivi, e ne investirò altri nove. Ci credo molto in questo progetto e lo considero molto importante professionalmente.

Che differenza c'è tra la vera Alessandra ed Eva Cudicini, il personaggio che interpreti nella serie?
Una parte di me è romantica, allegra, solare, Un'altra parte è più istintiva, caciarona, più "sfaticona", a disagio nelle situazioni pubbliche, anche se sono un piccolo vulcano. Eva no, lei è comunque sempre molto lineare.

Digitando il tuo nome in rete si possono leggere molti apprezzamenti sulle tue capacità di attrice, da parte sia del pubblico che della critica. Non pensi che questo successo sia difficile da gestire soprattutto se si considera la tua età?
Mi rendo conto che quando ragazzi della mia età vengono investiti da un improvviso successo vieni automaticamente immesso nella rete mediatica. Si parla di te sui giornali, in televisione, alla radio o in rete. Sei ovunque. Ma questa ubriacatura mediatica, se non presti troppo attenzione, ti porta a perdere la testa completamente. In questo ambiente tutto è facile o meglio sembra facile, invece non lo è. Anzi, è importantissimo avere dei punti fermi, i piedi ben saldi per terra, un carattere forte e due spalle così per non lasciarsi travolgere.

E tu pensi di possedere queste caratteristiche?
Le sto mettendo su (ride, ndr). No, io in realtà sono una persona abbastanza fragile che tende a fidarsi molto. Devo dire però che le esperienze che sto vivendo in questo periodo non fanno che rafforzarmi. Piano piano faccio dei passi avanti poi a volte torno indietro. Ma vivo comunque la mia vita in modo normale.

Com'è nato il tuo personaggio di Eva? Ti sei forse ispirata all'omonimo personaggio della versione spagnola prima di dare la tua interpretazione?
No, assolutamente no, perché sarebbe stata una copia. E noi comunque volevamo un personaggio nuovo, adatto all'Italia. Abbiamo creato Eva piano piano. Non c'era una linea già prestabilita. Abbiamo fatto crescere Eva con le sue emozioni man mano che si giravano i nuovi episodi. All'inizio le sue reazioni erano un po' dei riflessi, poi il personaggio ha acquistato più spessore e coerenza.

Chi è Eva? Forse un tipico rappresentante della gioventù di oggi?
Credo che Eva sia fuori dal tempo. Penso che non sia collocabile. Non la definisco una ragazza di oggi ma neanche di ieri. È sicura e allegra. Sa provare il piacere della leggerezza ma nello stesso tempo è intensa e profonda. Insomma, il personaggio ha ora una sua vita propria.
di Michel Paganini

6 febbraio 2008

Intervista di Alessandra su Visto

Dalla rivista Visto, distribuita nelle edicole a partire da venerdì 1 febbraio, la ventiduenne Alessandra Mastronardi, che ormai tutti riconoscono nella parte di Eva Cudicini, e confluita nella famiglia di attuale maggior successo televisivo I cesaroni Eva della famiglia "I Cesaroni" ha rilasciato un'intervista di cui riportiamo qualche stralcio:
"Sono alla seconda serie di una fiction di successo ma non guadagno abbastanza per vivere da sola a Roma. Anche se faccio l’attrice ho i problemi di qualsiasi ragazza che non riesce a pagarsi da sola affitti e bollette. E allora visto che a casa dei miei c’è una cameretta ed un lettino tutto per me, tanto vale approfittarne…"

“La storia tra Marco ed Eva piace perché è una storia pulita, tra due adolescenti del Duemila che però sono lontani dagli stereotipi che si sono imposti. Siamo ragazzi normali, meno tragici, tormentati, estremizzati, di quelli che ci mostra il cinema. Persone semplici, che studiano, vivono in famiglia e non passano tutto il giorno a farsi spinelli. E io credo che tanti si siano identificati in noi”.
Poi il discorso salta alla vita sentimentale. Alessandra è stata lasciata un anno fa da un ragazzo perché lui non accettava il suo ‘essere famosa’:
“Per molto tempo sono stata legata a quel ricordo doloroso e non sono riuscita a staccarmene. Ho avuto una breve relazione con l’attore Eros Galbiati ma è finita quasi subito. Ora però è passata. Le pene d’amore si sono placate e mi sento tranquilla e rilassata. (…) Sono però diventata più diffidente. Se fai questo lavoro hai sempre il timore che le persone vogliano conoscerti con qualche secondo fine. Ho più fan, ma molti meno corteggiatori, perché molti ragazzi tendono a fare di tutta l’erba un fascio e finiscono di convincersi che tutte le donne dello spettacolo abbiano qualcosa da nascondere tipo Vallettopoli“.

3 febbraio 2008

Video spot Tim Tribù - Biancaneve

Avere Alessandra nel cast di uno spot e lasciarla solo in groppa ad un elefante è ... non saprei nemmeno come definirlo. Va bene che esiste il temuto effetto vampiro, ma è chiaro che il personaggio intorno cui ruota tutto lo spot è Cristian De Sica, dare un po'di presenza scenica anche ad Alessandra permetterebbe solo una pubblicità più efficace.
E Biancaneve che c'entra? Mahhh...
Comunque ecco un altra presenza in video di Alessandra Mastronardi:

Spot Tim Tribù - Elefante dipinto


Questa volta una parte almeno, parlante, per Alessandra nella serie dedicata alla Tim tribù.

1 febbraio 2008

Intervista ad Alessandra Mastronardi: il lavoro, il futuro il cuore

Una intervista pubblicata nell'area Tiscali.spettacoli a cura di Laila Di Naro.
Lei, poco più che adolescente, di talento ne ha da vendere e ha già il candore di una stella. Il suo successo in tv non le ha dato però mica alla testa. Perché Alessandra Mastronardi, classe '86, "caciarona doc", nonostante la popolarità ottenuta soprattutto con I Cesaroni, nuovamente in onda dal 1° febbraio su Canale 5, e con un celebre spot di telefonia, ha tenuto saldamente i piedi in terra. "Non ho segreti per il mio trionfo - spiega l'attrice romana - amo questo lavoro e lo svolgo con la massima serietà. Sono la stessa, anche le mie amiche sono assolutamente quelle di sempre". Romantica e estroversa, quando prende confidenza, riesce a ironizzare sul suo lavoro ammettendo che sul set oltre alla professionalità "ci si diverte pure e svolazzano molte papere". Ma la sua tenacia e grinta la porteranno sul grande schermo.

Cosa faceva prima di stare sotto i riflettori?
"Studiavo. Dopo la maturità classica mi sono iscritta in Scienze umanistiche. E tra i miei progetti non escudo quella di laurearmi".
Come é arrivata in tv?
"Sono iscritta ad un'agenzia da 13 anni. Ho fatto un pò di tutto. Poi è arrivato il teatro ed è nata l'amore per la recitazione. Passo dopo passo eccomi qua".
Anche sul grande schermo e sugli spot pubblicitari è molto amata dal pubblico. Cosa prova?
"Una grande emozione. Ma non ho segreti. Forse perché adoro quello che faccio rimanendo sempre me stessa".
Per non parlare poi de I Cesaroni. Oggi è la teeneger più ambita della fiction. Questo le ha cambiato la vita?
"Preciso che ora ho 21 anni quindi ormai non sono più teen, scherzi a parte, sono soddisfatta, lusingata. E' stata una grande responsabilità. Abbiamo avuto il consenso in tutte le fasce di età".
I Cesaroni: Eva per niente modaiola, secchiona, timida e romantica. Alessandra com'è invece?
"Direi che le ragazze sono simili. Però a me piace seguire la moda e sono più sicura ed estroversa del personaggio che interpreto. Come dire: sono una vera caciarona".
Le sue amiche. Sempre le stesse?
"Assolutamente sì. Una addirittura è mia collega Lucrezia Piaggio, amiche di vecchia data".
Cosa aggiungerebbe al suo curriculum già ricco di esperienze lavorative?
"Spero in una bella e vera esperienza al cinema e una a teatro".
Cioé?
"Sul grande schermo ho avuto solo un piccola parte nel 2003 al fianco di Scamarcio. Desidero interpretare sia al cinema che a teatro un ruolo importante. Mi piacerebbe. Davvero".
Oltre I Cesaroni, cosa bolle in pentola?
"Sto girando Romanzo Criminale, che dopo il successo al cinema firmato da Michele Placido, a novembre o dicembre approderà su Sky Cinema con un nuovo cast in una fiction di Stefano Sollima".
Nel suo campo donne e maschi godono degli stessi vantaggi?
"Nella recitazione non ci sono distinzioni. Credo che sia ancora un ramo non contaminato dalla superficialità. Almeno spero".
Scamarcio o Branciamore?
"Germano" (sorride ndr).
Il suo cuore è occupato?
"Diciamo che non è vuoto".
Sul set cosa la imbarazza di più?
"Le scene più intime".
Cosa mi dice delle sue o delle vostre papere?
"Ridiamo molto. Quando la tensione è alta le papere sono all'ordine del giorno".
Come la guardano le sue coetanee?
"Con diffidenza e altezzosità. Invece per le 15enni sono la sorella maggiore. E mia sorella Gabriella è gelosa perchè mi vuole tutta per se".
Dia un consiglio a chi vorrebbe intraprendere la tua strada.
"Studiare e studiare. Frequentare corsi o scuole adatte alla nostra professione. Tanto poi chi non ha basi incontrerà più difficoltà. Oggi molti entrano in questo mondo con troppa facilità".
La sua bellezza è candida e solare. Riceve una telefonata dalle passerelle di alta moda? Mollerebbe la recitazione per fare la modella?
"Non credo. Anche perché in ogni vestito che dovrei indossare le sarte dovrebbero tagliare almeno 40 centimetri. Io sono alta 1,66. Le modelle superano il metro e ottanta".
Scatti sexy?
"No".
Sul bancone di Striscia?
"No".
Cosa le fa accapponare la pelle?
"Tante cose. L'ipocrisia e la supremazia mi infastidiscono molto".
Shopping insieme a ?
"Mamma e amiche".
A cena con?
"Dipende con chi è libero - (scherza ndr) - Magari con amici o con mia sorella Gabriella".